Pubblicazioni
12/01/2018
Nuovi diritti tra telelavoro e pubblica amministrazione.
La situazione è ormai chiara e non si presta più ad ambiguità: dopo circa un decennio quello che inizialmente era l'utilizzo di un semplice canale informatico ora è uno strutturato sistema che attraverso il WEB vede il consulente e il professionista impegnato assiduamente e giornalmente, con mezzi e strumenti propri da aggiornare e manutenere continuamente in funzione dell'interesse predominante della P.A. . Non è più il semplice rapporto cliente-professionista, ma una attività imponente che il professionista svolge per la Pubblica Amministrazione, nel rapporto con l'Ente di turno, con un ruolo di terzietà sempre più evidente e che viene sottaciuta rispetto a quella che è la sua vera natura: telelavoro.
Continua nel documento in pdf in allegato.
di
Rodolfo D'Aquilio, Consulente del lavoro in Lazio
Emiliano Drazza, Consulente del lavoro in Lazio
Claudio Faggiotto, Consulente del lavoro in Emilia Romagna
Diana Onder, Consulente del lavoro in Veneto
Roberto Sartore, Consulente del lavoro in Veneto
Samuele Selleri, Consulente del lavoro in Umbria
Federico Tracucci, Consulente del lavoro in Umbria